Parità di genere

Certificazione UNI/PDR 125:2022 per la parità di genere. Definite le modalità per accedere all’esonero contributivo dell’1%

La legge 5 novembre 2021, n. 162 ha rafforzato le disposizioni in materia di parità di genere contenute nel D.Lgs. n. 198/2006 (c.d. Codice delle Pari Opportunità) introducendo nuove regole per garantire la parità di genere e, nel contempo, un sistema premiale per le aziende virtuose che conseguono la certificazione della parità di genere secondo la norma UNI/PDR 125:2022.

A partire dal 1 gennaio 2022 anche le aziende con più di 50 dipendenti (prima erano 100) devono redigere ogni 2 anni (entro il 31 dicembre), un rapporto sulla situazione del personale maschile e femminile compilando un prospetto digitale messo a disposizione dal Ministero del Lavoro e destinato allo stesso Ministero, alle rappresentanze sindacali, all’ispettorato del lavoro ed ISTAT.

In caso di mancato adempimento sono previste verifiche ad opera dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro e sanzioni.

 

Esonero contributivo nella misura dell’1% per le aziende che ottengono la certificazione per la parità di genere

Per le aziende che ottengono la certificazione di parità in base alla linea guida UNI/PDR 125:2022 è stato introdotto un sistema di primalità che prevede un incentivo sotto forma di esonero contributivo determinato nella misura massima dell’1% dei Contributi previdenziali a carico del datore di lavoro (resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche). Il contributo ha un limite massimo di 50.000 euro annui per azienda.

Inoltre, le aziende che conseguono la certificazione avranno diritto a punteggi premianti nelle valutazioni per l’ammissione ai contributi erogati da fondi europei, nazionali e regionali.

 

Le modalità operative per l’ottenimento dell’esonero contributivo

Il diritto alla fruizione dell’esonero è subordinato al possesso del DURC e all’assenza di violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro.

Per l’anno 2022, le domande volte al riconoscimento dell’agevolazione potranno essere presentate telematicamente sul sito dell’INPS dal 27 dicembre 2022 fino al 15 febbraio 2023. Resta fermo che, ai fini dell’ammissibilità all’esonero, i datori di lavoro dovranno essere in possesso della certificazione entro il 31 dicembre 2022.

In relazione al periodo di validità della certificazione, la richiesta di esonero dovrà contenere le seguenti informazioni:

  • La retribuzione media mensile;
  • L’aliquota datoriale media stimata;
  • La forza aziendale media;
  • Il periodo di validità della certificazione;
  • La dichiarazione sostitutiva di essere in possesso della certificazione.

Le modalità operative per l’ottenimento di tali esoneri sono specificate nella circolare INPS n.137 del 27.12.2022.

 

Sistema di gestione UNI/PDR 125:2022  per la Gender equality 

Con l’adozione di un sistema di gestione UNI/PDR 125:2022 le organizzazioni si impegnano a recepire i principi di gender equality, articolati sull’intero percorso professionale e fasi di vita delle lavoratrici, dal momento del recruiting fino al pensionamento, con l’obiettivo non solo di aumentare la presenza femminile all’interno del contesto lavorativo ma anche di garantire pari opportunità di carriera.

Viene a tal fine definito un sistema di indicatori (KPI) fondamentale per monitorare costantemente la condizione di rispetto dei requisiti sulla parità di genere ed intervenire a fronte di anomalie. Sono inoltre adottate procedure interne per la gestione di aspetti quali, l’assunzione, la carriera, l’assenza di discriminazioni, la genitorialità e la cura della famiglia, prevenzione di forme di abuso/molestia, ecc.). Lo standard prevede audit interni e riesami periodici e può essere sottoposto a verifica, per l’ottenimento della certificazione da un ente di terza parte accreditato.

 

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato! 

Articoli correlati

Copyright 2021 | Seprim
Via Grazioli, 30 | Mantova
PEC seprim.srl@legalmail.it
P.Iva 02479700201